PROVE TECNICHE DI BAGAGLING

Trenta chili santoddio, trenta chili.
E come farò mai a rientrare nel limite massimo consentito di trenta chili?
Nemmeno un bignè di pasticceria pesa così poco!
Eccheccazzo!
 
Dovrei forse lasciar qui i nidi di rinoceronte, le piume di coccodrillo, le scarpe di pollo, i comodini di ghisa, le ciglia di puma, e il rasoio elettrico?
 
No, non si può fare.
Devo creare un buco nero.
Un traspositore di materia che possa inghiottire tutta la mia roba qui, per vomitarmela addosso in Italia.
Ecco, magari non proprio addosso…
 
Che stress.
Che poi non capisco perché mi tremi l’occhio destro quando scrivo i post.
Continuo a digitare errori su errori che mi fanno incapronire.
Avete presente cos’è il Vetraio quando s’incapronisce?
Immaginate un gatto selvatico della provincia di Terni.
Ecco, tuttaltro.
 
Io so solo che il mio sospetto che i libri pesassero troppo, è stato confermato dalla bilancia: 41kg.
Ma perché non fanno libri più leggeri?
 
Vabbè, quelli li spedirò via posta…..
E tutti i miei film rigorosamente tarocchi?
Mica posso passare in dogana italiana con 17kg (dice la bilancia) di dvd scaricati da internet!
E neanche posso regalarli.
Chi è il thailandese che guarda movies in italiano?
Da buttare.
I DVD non il thai che li guarda, ovvio.
 
Nooo, devo liberarmi anche di questo…..e di quello……….
 
Scusate, piango un attimo e poi torno