Dicesi BERL****NISMO la malattia venerea che si contrae da qualche anno i italia, a seguito di rapporto anale passivo avuto con l’unico soggetto vettore presente sul pianeta.
Il rapporto può essere protetto o non protetto.
Il virus viene indebolito solo per contatto con la carta costituzionale.
Poi si riprende e s’incula anche quella.
Il soggetto vettore non è sensibile alla permetrina, al miconazolo e al duomo.
Trattasi di un protozoo naniforme, maculato sul capo e patinato sul volto, che emette su diverse frequenze.
Emette anche dei suoni con uno strano manufatto in metallo che wikipedia riporta essere uno scacciapensieri.
Solo i più FINI riescono a vincere la malattia, solo in presenza di opportuno BOCCHINO.
Sebbene il vettore contaminante prediliga soggetti femminili pediatrici, non disdegna orge elettorali che vedono il suo pene ramificarsi e raggiungere gli altrui orifizi a mò di monster toons.
Il suo mezzo di trasporto preferito è la (il, per la precisione) VESPA con la quale si reca spesso in chiesa per motivi di FEDE.
Ora, anche se qualcuno vorrebbe vedere una certa relazione tra la FEDE ed il BOCCHINO, diciamo subito che non sono direttamente correlati ma si sa, quello che succede nelle chiese è roba segreta.
Qualcuno dice che durante i rapporti sessuali, ami indossare delle calze a RETE4 e chieda spesso di penetrare anche il quinto CANALE.

Distribuisce spesso svariati milioni di posti di lavoro, promuove la legalità e lotta contro la corruzione.

A tal proposito si ricorda che la terra ruota intorno al sole, che in italia la legge è uguale per tutti e che la crisi non è mai esistita.

Qualcuno, non troppo tempo fa, diceva che il vero pericolo non è lui, bensì chi verrà dopo.

Ecco, adesso mi sento meglio.

TERAPIA:
eccheccazzo volete che vi dica? Sarebbe già positivo che il paziente colpito dalla malattia si svegliasse.
Poi, assunte a dosi massicce, molecole come la Demagistrissina e il Forleolo farebbero piazza pulita.

INFEZIONI SECONDARIE:
si presti particolare attenzione ai leghisti per i quali però la terapia è semplicissima, riconducendosi principalmente allo studio delle tabelline (fino a quella del 5 inclusa).

 

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