Adesso ho capito.
Adesso finalmente posso giustificare la sensazione che mi sta appiccicata all'anima da settimane.
Quella sensazione di essere attore protagonista di un film del quale non conosce la trama.

E oggi un nuovo capitolo.
Piacevole e pericoloso, che si arrampica su di una storia per niente intimidita dagli eventi del mondo.

Dovrei essere felice e inebriato.

Sono felice quel tanto che basta per capire che non è il caso di desiderare la scena precedente e che la prossima è lì in agguato.

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9 Comments

  1. utente anonimo

    Rispondi

    Mi hai fatto pensare ad una vecchia canzone che diceva 
    " …lo scopriremo solo vivendo …"

  2. Rispondi

    Cos'è questo vuoto da venerdì?! Un altro che quando è felice non scrive perché troppo impegnato a vivere?

  3. Rispondi

    @iosempreio: e invece ci si deve abituare all'idea.   Ogni scena veicola in modo naturale la sensazione di essere l'ultima.

    @vespi: nemmeno io capisco Cangini.  E' la vita.

    @mezzastrega: m'inchino.

    @momy1 sloggata: si, nonostante mi scartavetri il lobo frontale, credo tu abbia ragione.  Ma è solo per spirito di squadra (disse il righello alla gommapane)

    @lucelu: ma anche no.

    @anonimo: …un pò come quella che avrebbe dovuto capire di essere innamorata durante l'amplesso.      Morì zitella e con la patata terremotata.

    @momyone: no stella, è solo che la nave "mylife" ha cambiato bruscamente prua.
    Bruscamente.
    Ma sento la mia tastiera che vuole le mie dita.
    Quella sporcacciona!

  4. Rispondi

    e cangini chi è????? qua il mistero si infittisce. da piccola leggevo agatha christie. ora non reggo nemmeno la sigla della signora in giallo

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