Non ci si può credere.
E’ un qualcosa di inaudito.
Inaccettabile.
Grottesco, offensivo e anche un po’ schifoso.
 
Ma com’è possibile che quelle teste di carciofo dei poliziotti belgi abbiano potuto osare tanto?
Com’è possibile che abbiano potuto controllare dei corvi preti neri, sospettati di essere dei pedofili?
Come si può accettare che abbiano controllato delle tombe di preti?
Insomma, come si può sospettare dei preti?
Scandalo generale.
Loro.
Loro che da millenni predicano una grassa verità non verificabile.
Loro che “lo spirito abbandona il corpo e risorge” (e allora che cazzo ti lamenti se ti apro una tomba!-ndr).
Loro che “la carità, la povertà, la castità etc etc” (sto paio di balle – ndr).
Loro che non sono assetati di potere ma intanto “Peppone e don Camillo”.
Loro che “mai avuto un papa così dedito alla lotta contro la pedofilia (Sic!).
 
In fin dei conti dove sono le prove?
Chi se la sente di andare dalla propria madre e dire:
-Ciao mà, oggi sono stato all’oratorio a giocare “pallavolo”, “palla avvelenata” e “salsicciotto in culo”, ma solo nelle pause tra i primi e i secondi tempi-.
E chi, oggi stimato professionista se la sentirebbe di andare a spiegare ad un giudice che solo qualche anno prima usciva dal confessionale sempre….. farcito?
Magari ci sarà pure qualcuno in grado di ammettere quanta influenza abbia avuto il prete nella compravendita di quel terreno o in quella successione ….
 
Insomma, poverini questi sacerdoti così perseguitati, che nemmeno nei regimi sovietici………!
(Sempre detto che ‘sti stronzi di russi non avevano le palle.)
 
Sono stati tenuti  (i preti intendo) in una stanza senza cibo per ben 9 ore.
9 ore.
E pensare che con tutti i beni, l’oro, i soldi, e le svariate ricchezze di cui sono proprietari, potrebbero far mangiare tutto il pianeta per 9 anni…….
 
Un giorno ci sarà un bel reset.
Un giorno si tornerà a rispettare il vero sacerdote onesto dentro, fuori e tutt’intorno.
Fino a quel momento io voto la polizia belga.

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