Cosa spinge una poco più che trent’enne a prendere in sposo un uomo di ottantasei anni?

Che le piaccia rifrullare la lingua tra i ferri della protesi?

Che si delizi il clitoride strusciandovi il di lui pappagallo (e non parlo di Portobello)?

Che possa essere un matrimonio di convenienza?

Amore vero?

Allo scopo, riporto una definizione:  “prostituzione è quell’attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro”.

Foto ovviamente a scopo illustrativo per consentire al Lettore di visualizzare immediatamente lo squallore, nel massimo rispetto dei soggetti raffigurati, e anche dell’albero di Natale (Pinocchio).

 

Avrei dovuto parlare dell’invasione russa ai danni dell’Ucraina, lo so.

Ma mi irrita meno.

Oggi la vaginetta del giorno non c’è perché si vergogna di essere donna. 

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1 Comments

  1. Rispondi

    tutta invidia, ovviamente, ma, visto che la cosa è nei secoli sempre accaduta, come fcevano nel medio evo a farlo indurire ai novantenni?
    Quello si che poteva esser un articolo interessante da esporci

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